Manuela Telesca è nata a Potenza (Italia), si è diplomata in oreficeria (Accademia Riaci, Firenze) e poi in gioielleria avanzata e studio delle gemme (Accademia delle Arti Orafe, Firenze). Alla frequenza accademica è seguita una lunga e appassionata pratica presso maestri orafi fiorentini. Nel contempo intraprende anche un percorso di avvicinamento alla scultura. Rientrata a Potenza nel 2000, apre il suo atelier dove crea opere intersecando i metalli alle pietre preziose: particolari gioielli scultorei (pezzi unici, tirature limitate e molteplici collezioni).
L’interesse per la lavorazione di altri materiali, tra cui in primis il bronzo, il ferro, il legno, gli stucchi e i colori persiste a oggi e si esprime con la traslazione delle dimensioni: dalle miniature preziose del “gioiello” alla corpulenza degli assemblaggi scultorei multi-materici.
Il dualismo creativo, tra il micro e il macro, non si esaurisce negli anni, ma accade che ci siano periodi in cui prevalga l’una o l’altra passione, oppure che il gioiello, sia anche il precursore concettuale dell’oggetto scultoreo (o viceversa).
È questo “migrare” continuo tra le FORME piccole o grandi che siano, a favorire una dirompente capacità immaginativa, manifestazione di un pensiero artistico in continuo divenire.
Manuela si considera un’ artigiana. Ama “fare”, elaborare materiali, portare a compimento forme. Sempre pronta a distruggere e rimettersi in discussione e gli “alleati”sono sempre gli stessi: i metalli e il fuoco.
Iter questo, che parte dal lontano 1991 (frequentazione accademica prima e poi, non meno importante, la pratica per diversi anni sotto lo sguardo severo di maestri orafi fiorentini).
Dal 2004 al 2024, partecipa a venti mostre collettive con installazioni e gioielli d’arte. Tre sono le personali: nel 2004 “Fuoco, martello e ingegno” presso la Galleria Teknè di Potenza, nel 2008 “Fluide Metamorfosi” nel Museo Provinciale di Potenza e nel 2015 dal sodalizio con “Porta Coeli International art Gallery”, nasce “Tales of Flames”, mostra antologica di sculture, sempre con installazioni e gioielli d’arte.
La stessa Galleria lucana, curatrice dell’artista, la seleziona ed accredita alla X edizione della Florence Biennale (ed. 2015) con l’opera Sipario.
Nel 2017 presenta le sue collezioni di gioielli che accompagna a piccole sculture in bronzo e/o argento, all‘INHORGENTA - Monaco di Baviera. Luogo dove raccoglie l’interesse di un pubblico internazionale.
Nel 2018 viene selezionata per partecipare con preziosi gioielli scultorei a una mostra in Armenia: “Tesori contemporanei sul 40° parallelo nord. “L’Armenia accoglie l’arte italiana della Basilicata”.
La mostra, tenutasi a Yerevan (agosto 2018), rientra in un’ attività di scambio e promozione artistico-culturale fra l’Armenia e la Basilicata ed è frutto della collaborazione tra “Porta Coeli International art Gallery” e la Nur Art Gallery di Yerevan.
Sempre nel 2018, presenta una nuova collezione: FUTURA al WHITE – Milano WOMEN’ COLLECTIONS + ACCESSORIES (gioielli che giocano a farsi scultura in miniatura, dal design contemporaneo, attenti alla moda, caratteristica questa dell’operare artistico di Manuela Telesca) e decide di rendere omaggio alla sua terra.
“Mai nessuno aveva reso gioiello il paesaggio lucano” e mette in mostra una selezione di gioielli che negli anni hanno tratto ispirazione:
Nel 2019, una menzione speciale, viene assegnata dalla giuria del “MEDITERRANEAN CONTEMPORARY Art Prize - 2019 a “MATRIARCHE “ (scultura in bronzo, pietra e ferro).
Nel 2020 prendono forma 2 collezioni, “Asymmetric” e THE OTHER:
La prima, dai tratti estroversi e ricercati, quasi radici rudimentali che accarezzano e si adagiano sapientemente sul corpo, prerogativa (saliente) del design: comoda vestibilità e assenza di chiusure.
La seconda, THE OTHER, si presenta con un differente (da tutte le altre collezioni), registro di spessori, alternanze di vuoti che si aprono alla luce. Architetture che immortalano itinerari, angoli di bellezza, segnati da pietre preziose.
Nel 2022 (marzo e settembre), sono 2 i gioielli (un anello e 1 bracciale), della collezione THE OTHER, ad essere selezionati per partecipare alle mostre HOMI - Milano: BEFREE Fashion&Jewels “la libertà nel gioiello e nell’accessorio moda” e VISIONS OF TOMORROW” Fashion&Jewels Exhibition (sempre in collaborazione con POLI.DESIGN), a farsi portavoce dell’arte “matura” di Manuela Telesca.
Arte, da meritarle nell’ agosto 2022 il “Premio Heraclea”, format ideato dallo scenografo Mario Carlo Garrambone che si prefigge di dar giusto riconoscimento a personaggi lucani che si sono distinti entro e oltre i confini regionali contribuendo in tal modo alla valorizzazione e promozione della Basilicata.
Il legame con il territorio si “rinsalda” ancor più, sempre nel 2022 con la realizzazione di piccole sculture in bronzo a rappresentare:
Nel 2023 (febbraio e settembre), altri 2 gioielli selezionati per Visionaries. Le mostre che “accolgono le proposte più innovative capace di segnare il tempo delle tendenze” organizzate da Homi Fashion &Jewels in collaborazione con Polidesign (Milano), daranno visibilità nell’evento di febbraio ad un bracciale dalle geometrie futuriste della collezione FUTURA. Bracciale “egocentrico” nella sua complessa essenzialità.
Mentre nell’evento di settembre, nella sezione dedicata ai gioielli che vantano il valore del fatto a mano, è stato selezionato un collier dal design attualissimo, drappo vezzoso, estremamente femminile che trae spunto dal segno di un agglomerato di maglie, appartenenti ad una antica cintura in maglia bronzea del VI secolo a.C. (Guardia Perticare - Potenza). Appassionante, l’opera di traspositare antichi segni e tecniche in chiave contemporanea e ancor più promuovere con un gioiello, la Basilicata, rendendola presente in una delle indiscusse cattedrali internazionali della moda.
Nel 2024 sono di particolare interesse le partecipazioni a due eventi: la III° edizione di “FUCINA MADRE” Expo del design e dell’ artigianato - presso Le Monacelle - Matera con la presentazione delle nuove reinterpretazioni dei gioielli ispirati agli antichi monili della Basilicata e ai suoi paesaggi più caratteristici (dando seguito al Progetto “Gioielli di design, simboli di memoria e di valorizzazione dell’identità locale, realizzato per
APT Basilicata
nel 2018 / 2021 / 2024 e presentato altresì nuovi modelli della collezione
FUTURA legati ad ispirazioni di natura metropolitana, e la
XXXII mostra di artigianato artistico in BIENNO, antico borgo medievale tra i più belli d’Italia, dove tutte le collezioni sono state in mostra tra le magnificenze degli affreschi della cappella posta nell’antico Palazzo nobiliare Simoni Fè.
Via Rifreddo 114
85100 Potenza